Domani è un giorno di festa speciale:
Da tanto atteso arriva il Natale!”
Dice Giovanni, un bambinoitaliano
Al fratellino ed entrambi pian piano
S’alzan dal letto e in punta di piedi
Vanno a sbirciare se dietro gli arredi
Ci sia un regalo gigante o piccino
Chiesto per lettera a GesùBambino.
In Scandinavia è di scena la neve
Che a grandi fiocchi volteggia lieve,
Babbo Natale guidando una slitta
Trapassa in volo la nebbia più fitta:
Fra nubi grigie apertosi un varco
Si posa infine al centro del parco
Dove un bambino ha addobbato un abete
Con luci a forma di stelle comete.
Nella Lapponia ove il clima è glaciale
Accoglier poveri è cosa normale,
Perciò le famiglie, da tempo esperte
Pranzando tengono le porte aperte.
Negli USA è d’uso per i dì futuri
Con dei biglietti scambiarsi gli Auguri
Ed è curioso saper che non manca
Un Christmas tree presso la Casa Bianca
In Canada agli estremi confini
Presso gli igloo è concesso ai bambini
Felici raccogliere a piene mani
Pacchi lanciati da snelli aeroplani
In Argentina si recano a frotte
Tutti alla messa di mezzanotte;
Poi giacché è estate, tuffatesi in mare,
Possono mettersi pure a nuotare.
Un caldo afoso c’è anche in Ruanda,
Dove una pia tradizione comanda
Rendere adorna facendo con calma
Non un abete, ma un’esile palma.
Babbo Natale alle isole Hawaii
Si sa per certo che non manca mai
Approda sempre aggirata una boa
Solo soletto remando in canoa.
Benché i cristiani sian lì in minoranza
Anche in Vietnam, con ardita costanza,
la tradizione già da tempo attesta
che per Natale si fa una gran festa.
Lanterne in carta e altri orpelli
Son coi presepi i lavori più belli,
Mentre in Giappone è costume a Natale
Trovare i regali sopra il guanciale.
Benché assai varie siano le tradizioni
Uno è l’evento in tutte le Nazioni:
In una grotta, un palazzo o un igloo,
Per tutti gli uomini nasce Gesù.